
Ciao, sono Serena!
Sono originaria di un piccolo paese dell’Irpinia, una terra bellissima e ancora poco conosciuta.
Credo che l’aspetto che più mi caratterizzi – in negativo e in positivo – sia la sensibilità: fin da piccola sono sempre stata una persona sensibile, mi sono sempre emozionata e commossa anche per dettagli che ad altri potevano sembrare insignificanti. I miei occhi erano sempre carichi di lacrime e crescendo mi ero convinta che si trattasse di un grave difetto. Da qualche anno ho preso coscienza del fatto che spesso tutto quello che ci sembra un difetto possiamo trasformarlo in pregio e per questo ho iniziato a considerare la mia sensibilità come la mia parte più autentica. Sono particolarmente empatica, investo molte energie in ciò che vivo e vedo attraverso occhi, testa e cuore.
Forse proprio attraverso questo percorso ho potuto sviluppare e approfondire meglio le mie passioni, in particolare lo studio dell’arte. Da piccola sfogliavo gli enormi manuali d’arte dei miei fratelli e mi perdevo in quei colori e in quelle forme, al punto da trascorrervi lunghe ore, chiedendomi come un semplice paesaggio potesse divenire un capolavoro.
Ho iniziato a comprendere che mi piaceva il modo di percepire e di sentire degli artisti, perché avevo l’impressione che vedessero oltre, meravigliosamente nel profondo.
La mia passione mi ha indirizzata negli studi. Sono laureata in Conservazione dei Beni Culturali e specializzata in Storia dell’Arte Medievale, specializzazione conseguita a Roma, la città che mi ha adottata e in cui vivo attualmente con mio marito dal 2017.
Ma l’arte non è la mia unica passione. Sono sempre stata una sognatrice, una persona curiosa e questo mi ha portata fin da piccola ad appassionarmi non solo a diverse forme d’arte ma anche ad altri settori creativi.
A 12 anni mi sono innamorata della fotografia, ho raggruppato le “paghette” che ricevevo dai miei nonni ed ho acquistato una polaroid, che custodisco ancora gelosamente. Da quel momento la fotografia è diventata mia amica, compagna delle mie avventure e un modo per sentirmi viva.
Sono cresciuta in campagna e ovviamente questo ha fatto nascere in me l’amore per la natura, gli animali, la ruralità e il profumo dei fiori. Dove sono cresciuta io, nelle sere d’estate il cielo si riempie di stelle luminose ed è inevitabile la nostalgia ora che vivo a Roma, che troppo spesso nasconde la bellezza del cielo con le sue infinite luci metropolitane.
Crescendo ho intrapreso i miei primi viaggi per ammirare da vicino quelle opere d’arte che avevo sempre conosciuto e studiato solo sui manuali. Così è nata la mia passione per il viaggio e per la scoperta di luoghi nuovi e sconosciuti.
Per approfondire questo mio interesse nel 2022 ho intrapreso un interessante Master in “Turismo Sostenibile e Responsabile”. La mia idea di viaggio si è così perfezionata e arricchita; ho acquisito gli strumenti per comprendere il grosso impatto che anche un semplice turista o un viaggiatore possono avere sui luoghi che visitano. Ho capito che “Turismo Sostenibile” non significa semplicemente non inquinare e non sporcare, ma viaggiare all’insegna di un rispetto profondo della fauna, della flora e dei popoli che ci accolgono, della cultura e delle tradizioni o ancora più semplicemente evitare di considerare un popolo e una terra come un mezzo per ottenere like, sfruttando ad esempio le immagini di innocenti bambini nei cosiddetti paesi in via di sviluppo o disturbando profondamente gli animali nel loro habitat.
Sono diventata così anche “Travel Designer” lavorando per un periodo in agenzie e Tour Operator.
Ad oggi sono alla ricerca di un impiego che mi faccia sentire nel posto giusto, appagata e che mi dia la possibilità di dare sfogo alle mie esigenze: la scrittura, la fotografia e – ovviamente – il viaggio.
Sono inscritta come pubblicista presso l’Ordine dei Giornalisti della Campania dal 2024.
Non amo definirmi “Travel Blogger” nel senso convenzionale del termine. Difficilmente mi mostro nei miei canali a causa della mia timidezza ma soprattutto perché preferisco mettere al centro dei miei contenuti i luoghi che esploro, mostrando angoli di mondo poco noti – principalmente borghi o piccoli villaggi – ma anche mete più famose evidenziandone però le particolarità e gli angoli più nascosti.
Inoltre, quando viaggio non amo creare aggiornamenti in tempo reale perché ho la sensazione di non godere appieno dell’esperienza “hic et nunc”. Preferisco imprimere nel mio cuore e nei miei scatti le meraviglie che mi circondano, assaporando a pieno l’autenticità per poi tornare a casa e approfondire le mia conoscenze sui luoghi visitati in modo da poter creare contenuti con informazioni attendibili e verificate.
Certi luoghi, poi, mi regalano attimi di infinita poesia: amo i fari, i villaggi di pescatori, i borghi e la magia ancestrale dell’arte e dell’architettura medievale.

Orme D’Arte
“Orme D’Arte” è un blog di viaggi che nasce nel 2021 in seguito alla mia esigenza di avere uno spazio maggiore e differente rispetto alle riduttive didascalie dei social network.
Questo sito si alimenta delle mie passioni più grandi: scoprire angoli di mondo, incontrare persone speciali, catturare arte e natura con la mia inseparabile compagna (una Nikon D3100) e descrivere in modo “maldestro” e spontaneo le storie e le sensazioni che mi comunicano luoghi, paesi e persone.
L’obiettivo di “Orme D’Arte” è quello di raccontarvi le mie esperienze di viaggio attraverso le mie foto, soprattutto cercando di condividere con voi nuovi luoghi da visitare, cibi non ancora assaggiati, eventi e tradizioni da non perdere.
Perché “Orme d’Arte”? Le orme sono il simbolo di un passaggio e di un percorso attraverso cui fare nuove scoperte, mentre l’arte esiste dappertutto intorno a noi, anche nelle cose più piccole, l’obiettivo è porsi le domande giuste per poterne assaporare davvero l’essenza. 👣