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  >  In giro per l'Europa   >  Kaunas: guida alla seconda città della Lituania
Itinerario di un giorno nella città lituana di Kaunas tra curiosi musei, affascinanti chiese e il suo iconico castello in mattoni rossi.

Kaunas la seconda città più grande della Lituania – si sviluppa alla confluenza dei fiumi Nemunas e Neris, un luogo dall’anima liberty, dove passato e presente si intrecciano armoniosamente. Con il suo boulevard alberato e gli scorci pittoreschi del centro storico, è una piccola perla modaiola, retrò e giovane al tempo stesso. 

Nominata “Capitale Europea della Cultura” nel 2022 e riconosciuta “Patrimonio dell’Umanità UNESCO” per il suo valore di “Città del Design” nel 2014, Kaunas ha due anime profondamente diverse che convivono fianco a fianco; da un lato le atmosfere storiche e gli edifici bassi della Città Vecchia e dall’altro i viali ampi ed ariosi della Città Nuova.

Kaunas: dalle origini all’Indipendenza

Kaunas fu fondata nel 1361 come fortezza strategica alla confluenza dei fiumi Nemunas e Neris. Nel 1408 Vytautas il Grande concesse a Kaunas i diritti di Magdeburgo, favorendone lo sviluppo. Grazie alla posizione strategica lungo le rotte commerciali e al ruolo di porto fluviale, la città si affermò come uno dei principali centri economici del Granducato di Lituania. Nel XV secolo l’adesione alla Lega Anseatica ne favorì la crescita, rendendola una delle città più prospere del Paese.

Rotušės aikštė, Piazza del Municipio di Kaunas | © Serena Annese
Municipio di Kaunas | © Serena Annese
Kaunas | © Serena Annese

Nel 1732 un devastante incendio distrusse gran parte della città. Successivamente con l’annessione della Lituania all’Impero zarista, Kaunas divenne la sede del governatorato russo. Dal 1920 al 1940, durante l’indipendenza della Lituania, divenne una capitale provvisoria, poiché VilniusCapitale de iure – era occupata dalla Polonia. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la città fu occupata prima dalle truppe sovietiche nel 1940 e poi da quelle tedesche dal 1941 al 1944. Nel 1990 la Lituania proclamò la sua Indipendenza.

Cosa vedere a Kaunas in un giorno: attrazioni e monumenti principali

Kaunas trae il suo nome da un’antica leggenda. Secondo le tradizioni popolari lituane, la città deve la sua esistenza a Milda, una giovane e bellissima fanciulla incaricata di custodire il fuoco eterno sul colle di Aleksotas. Milda – con il suo spirito indomito e la sua bellezza incantevole – rimase fedele al suo compito, respingendo con fermezza tutti i suoi pretendenti, fino a quando non incontrò Daugerutis. Dalla loro unione nacque Kaunas che fondò la città alla confluenza dei due fiumi. 

L’esplorazione di Kaunas non può che iniziare dalla Città Vecchia, che ruota intorno alla piazza del Municipio – “Rotušės aikštė” – da cui si snoda poi la “Vilniaus gatvė”, una lunga via pedonale che congiunge il centro ai quartieri della Città Nuova, costruiti nel XIX secolo. Nel corso del Medioevo la piazza del Municipio era il cuore pulsante della città, dove i mercanti della Lega Anseatica sostavano per scambiare tessuti e ambra durante il loro viaggio in Lituania; oggi pelli, armi e monili sono stati sostituiti da decorazioni, candele e dolci. Il Municipio – definito dai lituani il “Cigno Bianco” per il suo aspetto elegante e raffinato – domina la piazza insieme alla Chiesa di San Francesco Saverio, edificata dai Gesuiti tra il XVII e il XVIII secolo. Il palazzo del Municipio fu realizzato in stile rinascimentale a metà del XVI secolo, quando Kaunas era una fiorente città di commerci. Le cantine ospitano il Museo della ceramica e una sezione costituita da reperti archeologici rinvenuti nei dintorni e nel centro della città. 

A pochi passi si trovano anche il Museo della Medicina e della Farmacia – che ospita una vasta collezione tra teschi, erbe e altri oggetti – e la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, che con una lunghezza di 84 metri e una larghezza di 34 è la più grande chiesa gotica della Lituania. Al suo interno – nel muro meridionale – si trova la tomba del poeta  lituano Maironis. Imboccando Papilio gatvė 7, si raggiunge la Chiesa di San Giorgio e il Monastero dei Bernardini del XV secolo, le cui mura gotiche sono sopravvissute nonostante i numerosi incendi.

Viaggio nel medioevo lituano: il castello di Kaunas

Attraversando le strade acciottolate della Old Town di Kaunas, si raggiunge un’imponente testimonianza del passato: il Castello di Kaunas – ‘Kauno Pilis’ in lituano. Situato proprio alla confluenza dei fiumi Neris e Nemunas, il Castello di Kaunas domina il panorama urbano, al centro di un parco dal manto erboso, cornice ideale al tramonto. 

Una leggenda popolare racconta dell’incontro di Neris e Nemunas– due giovani bielorussi – che si innamorarono nel parco della Old Town di Kaunas. Il loro amore fu così grande che i due non si lasciarono mai più, in un abbraccio che li portò fino all’eternità. Si tratta di una metafora sui due fiumi che confluiscono l’uno nell’altro per poi gettarsi insieme nel Mar Baltico, restando per sempre uniti.

Kauno Pilis | © Serena Annese
Monumento Vytis “Guerriero della Libertà” | © Serena Annese
Kauno Pilis | © Serena Annese

Il castello – eretto in origine in legno e ricostruito in pietra in stile gotico nel XIV secolo – sorge su una collina ed è protetto da mura che un tempo difendevano la città dagli attacchi dei Crociati Tedeschi, noti come “Cavalieri Teutonici”. Nel 1362 il castello – raffigurato anche sulla vecchia moneta lituana, il “litas– fu infatti teatro di un feroce assedio da parte dei Teutonici, evento segnato da 3 settimane di intensi combattimenti e da un’assedio che vide l’uso di avanzate macchine da guerra dell’epoca per la perforazione delle mura, probabilmente si fece anche uso di rudimentali armi da fuoco in quanto la polvere da sparo stava emergendo allora come strumento di guerra in tutta Europa. 

Nel corso dei secoli, il Castello di Kaunas fu più volte distrutto e ricostruito. Durante il periodo sovietico subì gravi danni, ma a partire dal 2010 un meticoloso restauro ha riportato l’edificio al suo antico splendore.

Oggi le sue torri e le mura restaurate evocano quei giorni di conflitto, mentre una piccola mostra permanente allestita nella torre principale in mattoni rossi offre un’immersione nella vita medievale e nelle tecniche di difesa dell’epoca. Nei sotterranei del castello sono ancora visibili le segrete con il loro corredo di oggetti e strumenti di tortura.

Indirizzo: Pilies g. 17, LT-44275 Kaunas.
Orari:
aperto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 18:00, il sabato dalle 10:00 alle 17:00. Chiuso domenica e lunedì. La domenica è aperto solo dal 1 giugno al 31 agosto dalle 10:00 alle 16:00.
Biglietto: 4€ / per verificare le condizioni di riduzione o gratuità, consulta il sito ufficiale.

Di fronte al castello di Kaunas si erge il Monumento Vytis “Guerriero della Libertà” (Vyčio paminklas “Laisvės Karys”). Vytis è raffigurato come un cavaliere corazzato con una spada e uno scudo. Lo stemma con Vytis è considerato uno degli stemmi più antichi d’Europa. 

Altri monumenti da non perdere a Kaunas 

Tornando verso la piazza del Municipio, si può raggiungere la “Casa di Napoleone” (Muitines gatvė 8), un edificio in mattoni del XVI secolo, intitolato a Napoleone Bonaparte, che vi soggiornò nel giugno 1812. All’interno, nella dependance ad est, si trova una bella scalinata in stile “Fachverk”, stile architettonico tedesco molto raro in Lituania. L’edificio non è aperto al pubblico, perché è parte della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Da qui si prosegue verso il Grande ponte Vytautas (Ponte Vytauto), che collega il centro storico con il quartiere di Aleksotas. In origine fu costruito in legno, per poi essere ricostruito più volte nel corso del XX secolo.

Vilniaus gatvė a Kaunas | © Serena Annese
Laisvės Alėjos fontanas | © Serena Annese
Rotušės aikštė, Piazza del Municipio di Kaunas | © Serena Annese

Non molto distante da Vilniaus gatvė, si può visitare un un luogo davvero unico: il Museo del Diavolo. Questo edificio di tre piani ospita una collezione straordinaria di oltre 3000 oggetti, tra cui statuine, maschere e persino servizi da tavola, tutti dedicati al Diavolo. Camminando attraverso le sale del museo, si viene catapultati in un mondo di figure allegoriche che approcciano con ironia e irriverenza un tema che, in molte culture, non viene necessariamente “demonizzato” nell’accezione cristiana. Le rappresentazioni, spesso caricaturali, offrono uno sguardo divertente e riflessivo su come il Diavolo è stato interpretato e immaginato attraverso i secoli. Annessa c’è anche la casa-museo di Antanas Žmuidzinavičius, l’artista lituano che ha dato vita a questa collezione inusuale.

Indirizzo: V. Putvinskio g. 64, Kaunas, 44211 Kauno m. sav., Lituania
Orari: aperto dal martedì al mercoledì e il venerdì dalle 11:00 alle 17:00; giovedì dalle 11:00 alle 19:00 e sabato e domenica dalle 10:00 alle 17:00.
Biglietto: 5€ 

Dal museo si arriva agilmente in “Laisvės alėja”, un’altra lunghissima via pedonale, che si estende dalla Città Vecchia per quasi 2 km fino alla bellissima chiesa ortodossa di San Michele Arcangelo, un edificio in stile neo-bizantino realizzato tra il 1891 e il 1895 su progetto di architetti russi e decorata da artisti di Pietroburgo.

Dopo aver visitato la chiesa, ritorniamo a rilassarci lungo Laisvės alėja tra tigli, aiuole e piccole aree verdi. Qui si trovano moltissimi negozi, musei e ristoranti e – nei pressi della chiesa di San Michele Arcangelo – anche la storica pasticceria “Spurginè, dove gustare le tradizionali frittelle lituanespurgos”, soffici, spugnose e ricoperte di zucchero a velo.

Camminando per le strade di Kaunas – in particolare quelle di Jonavos, Nemuno, o Ozeskienes – si incontrano grandi murales, che colorano la città e gli spazi pubblici. Uno dei più famosi è il murale “Vecchio Uomo Saggio, che occupa un’area di ben 440 m² del muro, realizzato nel 2013 dal duo Gyva Grafika.

Chiesa di San Michele Arcangelo a Kaunas | © Serena Annese
Vilniaus gatvė a Kaunas | © Serena Annese
Chiesa di Vitoldo il Grande di Kaunas | © Serena Annese

Esperienze uniche da fare a Kaunas

Tra le esperienze imperdibili da fare a Kaunas, ci sono senza dubbio i viaggi sulle storiche funicolari di Žaliakalnis e Aleksotas, che rappresentano un tesoro unico in tutta la Lituania. Kaunas è infatti l’unica città del paese in cui circolano ancora questi affascinanti mezzi. La funicolare di Žaliakalnis – operativa dal 1931 – è un esempio perfetto di questa eredità, con una capacità di 25 passeggeri, questa funicolare viaggia dal centro città alla maestosa Basilica della Resurrezione di Cristo – consacrata nel 2004. In appena un minuto e mezzo, i passeggeri possono godere di un panorama mozzafiato sul cuore pulsante di Kaunas, ammirando così i tetti sia degli edifici antichi che di quelli moderni.

Altrettanto affascinante è la funicolare di Aleksotas – inaugurata nel 1935 – le cui corse partono dal grande ponte “Vytautas”. Questo storico mezzo di trasporto collega la parte vecchia della città con le pendici della collina di Aleksotas, utilizzando in gran parte componenti originali. Ad eccezione dei freni e dei freni d’emergenza, i vagoni, i sedili in legno e le piattaforme di sosta risalgono agli anni ‘30 e sono stati minuziosamente restaurati, conservando intatto il fascino dell’epoca.

I vagoni rossi della funicolare di Aleksotas si arrampicano lentamente lungo le rotaie oblique e la corsa termina al ponte di osservazione Aleksotas, uno dei luoghi più amati dagli abitanti di Kaunas. Da qui, il panorama è semplicemente incantevole: il lungofiume sinuoso, i tetti della Old Town e il parco con le suggestive rovine del castello medievale.

In alternativa, la collina di Aleksotas è raggiungibile anche grazie ad una scala in ferro a sinistra della funicolare. Raggiunta la cima della collina, ci si ritrova davanti un totem ligneo raffigurante “Perkunas”, l’ancestrale dio del tuono venerato in antichità dai lituani. Inoltre, secondo la leggenda, proprio su questa collina ardeva il sacro fuoco custodito dalla vestale Milda.

Orari: la Funicolare Aleksot è aperta tutti i giorni dalle 7:00 alle 19:00; mentre la Funicolare Žaliakalnis è aperta solo il giovedì dalle 7:30 alle 17:30.
Biglietto: 2€ (a/r)
La storica funicolare di Aleksotas | © Serena Annese
All’interno della storica funicolare di Aleksotas | © Serena Annese
Vista sul grande ponte “Vytautas” | © Serena Annese

Se si ha più tempo a disposizione – e si è automuniti – si può valutare anche di fare una visita al Monastero di Pažaislio, uno dei complessi più belli dell’architettura barocca (1664) in Lituania a soli 20 minuti di auto (11 km) dal centro di Kaunas. Progettato dall’architetto italiano Giovanis Batista Frediani e decorato con modanature dei maestri della scultura lombarda e affreschi del pittore fiorentino Michele Arcangelo Paloni.

Indirizzo: T. Masiulio g. 31, Kaunas, 52430 Kauno m. sav., Lituania
Orari:
aperto dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 16:30; sabato dalle 10:00 alle 15:30. Chiuso domenica e lunedì. 
Biglietto: 6€

Cosa mangiare a Kaunas: tra cucina lituana e opzioni internazionali

La cucina lituana affonda le sue radici nella tradizione contadina, semplice ma profondamente legata alla terra e si distingue per la capacità di trasformare ingredienti umili in piatti ricchi e saporiti. Nel corso dei secoli ha subito l’influenza di culture culinarie vicine tra cui quella polacca, tedesca e scandinava, evolvendosi senza perdere la propria identità.

I piatti principali ruotano attorno a ingredienti come patate, barbabietole, zuppe e carne, con una particolare predilezione per quella di maiale. Tra le specialità più celebri si trovano i cepelinai (grossi gnocchi ripieni), la šaltibarščiai (una fresca zuppa rosa a base di barbabietola e kefir) e il kugelis, uno sformato di patate.

Per un’autentica esperienza gastronomica, vale la pena visitare i numerosi ristoranti che offrono un perfetto connubio tra cucina tradizionale e rivisitazioni moderne. Gli amanti del dolce potranno concedersi una pausa in una delle caffetterie locali, assaggiando il famoso šakotis, il tipico dolce a forma di albero. Kaunas ospita anche un’ampia scelta di locali dedicati a cucine internazionali e opzioni vegane, uno dei migliori è il ristorante di cucina georgiana “Chačapuri. Immancabile l’accompagnamento con un bicchiere di birra artigianale (alaus), considerata una vera e propria bevanda nazionale e perfetta per esaltare i sapori dei piatti lituani.

Come arrivare a Kaunas

In aereo: l’aeroporto di Kaunas è servito principalmente da voli operati da Ryanair, con collegamenti frequenti da Milano Malpensa e Bologna. Dal terminal il centro città è facilmente raggiungibile con l’autobus diretto della linea 29, gestito dall’azienda locale Kauno Autobusai. Per chi preferisce un viaggio più rapido, il servizio espresso 29E percorre lo stesso tragitto effettuando un minor numero di fermate. Sono inoltre disponibili collegamenti diretti in autobus verso la capitale Vilnius e la città costiera di Klaipėda.

In auto: il viaggio per Kaunas lungo la Via Baltica (E67) offre l’opportunità di attraversare panorami suggestivi, collegando città come Varsavia e Tallinn.

In treno: Kaunas dispone di una stazione ferroviaria ben collegata con le principali città lituane, tra cui Vilnius e Šiauliai.

Quando visitare Kaunas

Il periodo ideale per esplorare Kaunas va da maggio ad agosto, quando il clima è più favorevole e le temperature sono miti. Luglio è il mese più caldo, con una temperatura media di 16,0 °C. Durante la primavera e l’estate la città si anima con numerosi eventi annuali, rendendo questa stagione particolarmente vivace. Sebbene le piogge siano più frequenti a partire da luglio, sono generalmente brevi e non compromettono le attività all’aperto.

Gli inverni – pur essendo talvolta rigidi e con poche ore di luce – risultano meno estremi rispetto ad altre città lituane. Kaunas vanta un clima più mite rispetto a Klaipėda – con meno giorni di vento e pioggia – e a Vilnius, dove le gelate invernali sono più frequenti.

Šakotis in vetrina lungo Laisvės alėja di Kaunas | © Serena Annese
Laisvės alėja di Kaunas | © Serena Annese
Khinkali del ristorante georgiano “Chačapuri” | © Serena Annese

Come spostarsi all’interno della città di Kaunas

Il centro di Kaunas è piuttosto compatto e facile da girare a piedi, ma la città lituana presenta anche una rete di autobus e filobus ben organizzata, che collega il centro città, la stazione ferroviaria e le principali aree residenziali e industriali. Il costo di un biglietto acquistato a bordo è di 1 €, mentre la tariffa ridotta è di 0,50 €.

In aggiunta, la città dispone di 8 linee di minibus che operano come un servizio navetta flessibile. La tariffa per un viaggio è di 0,90 €, pagabile in contanti al momento.

Se si visita Kaunas in auto, occorre sapere che il traffico in città può essere intenso, soprattutto nelle ore di punta nel centro. Inoltre, nel centro – come anche nella Città Vecchia – il parcheggio è a pagamento. La zona centrale è suddivisa in quattro aree tariffarie: gialla, rossa, blu e verde. La Città Vecchia rientra prevalentemente nella zona blu, ad eccezione della piazza del Municipio, che appartiene alla zona gialla. I parchimetri accettano il pagamento in monete e in alcuni casi anche con una carta parcheggio da 1 o 2 ore oppure tramite SMS – inviato al numero 1332, ma valido per chi utilizza operatori mobili locali come Telia, Bite o Tele2. Per usufruire del pagamento via SMS, è necessario  poi apporre un adesivo speciale sul parabrezza dell’auto, acquistabile presso edicole, l’ufficio della società Parking in Kaunas o direttamente dai controllori di parcheggio riconoscibili dall’abbigliamento verde.

Conoscevate già Kaunas? L’avete già visitata o lo farete presto? Fatemelo sapere qui nei commenti, oppure sulla mia pagina Instagram!

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