La Galleria Visionarea Arte Space - Auditorium della Conciliazione presenta la personale "BLU" dell'artista romano Danilo Bucchi. Visitabile dal 19 gennaio e fino al 3 aprile.
Danilo Bucchi – classe 1978 – è un talentuoso artista romano, che partendo da una formazione pittorica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, ha poi avuto esperienze lavorative che lo hanno avvicinato al mondo della scenografia e dalla fotografia. Questa commistione di tecniche le ritroviamo nelle sue opere, nelle prospettive e nel rapporto che crea di volta in volta tra i soggetti e lo sfondo.
Indice
Un artista internazionale: mostre da Pechino a Singapore
Bucchi ha esposto in molti paesi: nel 2007 a Pechino in occasione della sua personale alla Contemporary Art Society e nel 2013 alla Galleria Emmeotto di Roma dove ha esposto anche le sue prime sculture. Inoltre nello stesso anno è tornato a Singapore dove ha avuto la possibilità di affiancare opere di artisti come Basquiat, Christo e Rauschenberg. L’anno successivo si è avvicinato al mondo e agli spazi urbani e proprio nel 2015 ha partecipato al progetto che ha reso così speciale il quartiere di Tor Marancia con il primo museo condominiale al mondo.
L’artista romano ha partecipato anche alla 15esima edizione della Biennale di Venezia. Nel 2017 la sua personale “Lunar Black” che si è tenuta al MACRO di Roma è stata curata da Achille Bonito Oliva e dal 2018 la sua opera Liquid fa parte della collezione permanente della Galleria Nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma. Stiamo parlando senza dubbio di uno degli artisti italiani più interessanti nell’ambito dell’arte contemporanea.
Un viaggio tra il simbolico e l’interiore: il blu di Danilo Bucchi
Dal 19 gennaio e fino al 3 aprile presso la Galleria Visionarea Arte Space – Auditorium della Conciliazione potrete partecipare proprio alla nuova personale di Danilo Bucchi “BLU” in cui sono esposte 14 tele inedite di grande formato realizzate con uno smalto blu intenso che crea delle curve profondamente evocative su un fondo bianco brillante.
Bucchi dopo aver esplorato il colore nero su fondi bianchi – a volte affiancato da piccoli toni di rosso proprio come nel caso dell’opera di Tor Marancia – utilizza il blu in modo metodico e controllato sulla tela bianca. Il colore diviene una rappresentazione simbolica ed essenziale del mondo e dell’universo, ma acquisisce anche forme antropomorfe, corpi che catturano sulla tela attimi autobiografici dell’artista; in linee sinuose capaci di avvolgere l’osservatore, di trasportarlo all’interno di un’arte gestuale e carica di interiorità che tanto riecheggia il dripping di Jackson Pollock.
La mostra è curata da Gianluca Marziani all’interno dello spazio espositivo che fa parte di un progetto allestito per il sesto anno consecutivo dalla Fondazione Cultura e Arte, un ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, di cui si occupa il Prof. Avv. Emmanuele F.M. Emanuele.
Conoscevate già Danilo Bucchi? Avete già visto la sua personale presso la galleria Visionarea Artspace? Fatemelo sapere qui nei commenti, oppure sulla mia pagina Instagram!
Informazioni utili per la visita
Indirizzo: piazza Pia 1, 00196 Roma (RM)
Orari: visitabile dal martedì al sabato dalle 12:00 alle 19:30 ed è obbligatorio prenotarsi scrivendo al seguente indirizzo: info@visionarea.org
Biglietti: gratuita.
Sito web: www.visionarea.org
Come arrivare: prendere la linea A della metro dalla stazione Termini e scendere ad Ottaviano oppure prendere le linee degli autobus: 40 e 64.